Nella casa del pianista
30 gennaio 1980. Jan Brokken rimane folgorato da un concerto: tutti gli studi di Chopin interpretati da Youri Egorov, astro nascente del pianoforte. Dalle prime battute riconosce in lui il talento che ogni giorno sente esercitarsi nella casa vicina. Divenuto amico intimo, testimone diretto della sua avventura artistica ed umana, bruciata in soli trentatré anni, Brokken racconta il grande pianista; il genio sregolato esule dall'Unione Sovietica che trova la fama ma non le radici nel libero Occidente; l'emblema del diverso in lotta con la solitudine. Omosessuale perseguitato dal KGB e assetato di libertà, poi profugo in un campo italiano, Youri si immerge ventiduenne nella bohème di Amsterdam, su cui incombe ancora sconosciuta l'ombra dell'Aids. Il successo arriva, dalle frenetiche tournée mondiali fino alla consacrazione accanto ai più acclamati cantanti e direttori d'orchestra. Ma sotto il talento cova la fragilità dell'uomo, la nostalgia della patria e degli affetti perduti. Youri si aggrappa alla stretta cerchia di amici che orbita intorno alla sua casa di Amsterdam, una calorosa famiglia di creativi che lo sentiranno suonare fino alle ultime tragiche note. Con delicatezza e umanità, Brokken racconta la storia di un artista, di una vita, di un'amicizia, di un'epoca, sulle note di un appassionato inno alla musica.