Ermeneutica

Ermeneutica

"Messaggero, ladro, mercante e ingannatore nei discorsi." Così Platone definisce Ermes, il figlio di Maya cui Zeus aveva conferito il potere di mediare tra dei e mortali. E aggiunge: "tutta una pratica, questa, che riguarda la parola". Non che l'ispirarsi a quel bizzarro dio abbia indotto i cultori dell'ermeneutica all'inganno. Piuttosto, essi hanno esercitato l'arte dell'interpretazione dei testi, dai classici alla Bibbia, da un codice a un trattato scientifico, per evidenziarne i presupposti nascosti e tramutare i pregiudizi in responsabilità e consapevolezza. Nata entro le 'humanae litterae', l'ermeneutica si è trasformata in coscienza critica delle culture, fino a diventare analisi delle condizioni di ogni possibile umana esperienza del mondo. Da un filosofo 'more geometrico' come Spinoza a un matematico 'more philosophico' come Thom, passando attraverso figure quali Vico, Schleiermacher, Nietzsche, Peirce, Heidegger e molte altre ancora, l'ermeneutica appare come l'impresa filosofica che più di ogni altra riconosce il carattere interpretativo dell'esistenza, rinunciando a qualsiasi pretesa di fondazione e accettando la propria finitezza.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare