Filosofia del diritto
"Il giurista potrà conoscere ciò che in un dato tempo e luogo le leggi prescrivono, ma che ciò che queste leggi prescrivono sia anche giusto non può conoscerlo a meno che non cerchi l'origine dei propri giudizi nella ragione". La sfida (1797) di Immanuel Kant racchiude la dicotomia fondatrice della disciplina oggi nota come filosofia del diritto. Da una parte, quale sia l'essenza della norma; dall'altra, che cosa essa dovrebbe essere. Ma sotto il cielo della libertà alla domanda ontologica (che cosa il diritto è) e a quella deontologica (che cosa il diritto deve essere) si affianca, per dirla con Norberto Bobbio, quella fenomenologica che indaga il rapporto tra diritto e società. Ai tre interrogativi rispondono i saggi di questo volume, che vanno dall'analisi della nozione di diritto alla discussione della (dis)obbedienza civile, dalla disamina della soggettività giuridica alla dottrina della resistenza ai poteri iniqui.
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