Psicoterapia cognitiva del paziente grave. Metacognizione e relazione terapeutica
I pazienti che non sono in grado di riflettere sui propri stati mentali, che non riescono a raccontare la loro storia in modo comprensibile per l'interlocutore, possono beneficiare di una psicoterapia cognitiva? La risposta degli autori è affermativa ma la teoria cognitiva richiede degli approfondimenti e la tecnica terapeutica dei cambiamenti. Nel caso di pazienti affetti da gravi disturbi di personalità, disturbi dissociativi e psicosi, è necessario promuovere lo sviluppo della funzione metacognitiva, cioè delle capacità dell'individuo che permettono di riflettere sui propri stati mentali, di riconoscere le emozioni e compiere scelte sentite come proprie.
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