Mister Cina
Negli anni Novanta l'economia cinese è in fibrillazione, ma per dare nuovo impulso alle attività produttive è necessario l'arrivo di ingenti capitali dall'estero. Tim Clissold percorre l'immenso paese alla ricerca di realtà industriali promettenti. I partner cinesi oscillano fra l'apatia e l'aperta ribellione, il sistema burocratico è governato da una babele di norme contraddittorie, il dialogo con gli amministratori segue rituali bizantini e inconcludenti. Clissold si ritrova così protagonista di un viaggio di scoperta e maturazione intellettuale: il rapporto con una storia millenaria, straordinariamente conscia di sé e resistente, lo costringe a modificare in profondità il proprio approccio alla diversità culturale.