Il jazz. Il periodo classico. Gli anni Venti
In questo studio, che quando apparve per la prima volta negli Stati Uniti fu salutato come un'opera pioneristica, Schuller affronta i grandi solisti e le grandi orchestre degli anni Venti, additando in particolare all'ascoltatore, all'appassionato, al musicista le tante finezze riposte nei meandri della scrittura orchestrale di Don Redman, Duke Ellington e delle formazioni sud-occidentali, e proponendo un modo originale, e ancor oggi ineguagliato, di descrivere e analizzare la personalissima condotta vocale blues di Bessie Smith. Come sempre in Schuller, non vi è spazio per l'anneddotica e per le notiziole curiose di riporto; al contrario, specie nelle pagine sulla scena del Sud-Ovest, si dipana un contrappunto, abilmente congegnato, tra analisi della musica e descrizione dello sfondo storico e della società che intorno a quella musica viveva e agiva.La trattazione, revisionata e aggiornata in collaborazione con Schuller e da Marcello Piras per questa nuova edizione, è integrata da Glossario e Discografia.