Man mano, per rammendi
Ogni poesia 'gocciola' nel presente libro verità non eraclitee, che fanno della morte materna una sorgente e, insieme, un fluire nel continuo dell'essere fermo, scendendo nell'accapo del vivere. Andando a ritroso e voltandomi: il ricordo come atto di rivolgimento, di ri-conoscimento. Il man mano che passa diventa, di conseguenza, prendere per mano, tenere nelle mani la traccia di quanto fluisce e che, scorrendo, rimane quasi reliquia tra le mani. Ma questo è rammento da rammendare; ma quello è rammendo da rammentare, ma questo e quello sono scrivere come nel perciò da cucire, una volta fatte scorrere le voci raucamente significate, scorrevolmente raccontate: tenere per mano, tenere in mano, far diventare mano, con dentro i segni trascritti da chi ci presta le mani per farci fluire dal già... del primo cammino.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa