Bachelardiana (2011). 6.Fantastica trascendentale
"Retaggio di antiche Fantastiche, vagheggiata dai Romantici, compiutamente realizzata da tanta poesia e filosofia del XX secolo, Fantastica Trascendentale è ciò che coniuga, in felice ibridazione, trascendentalismo e immaginazione, ponendo la fantasia a fondamento dell'umanità, della storia, del mondo. Facoltà dell'anima e struttura del cosmo, la fantasia si pone infatti come elemento fondativo e costitutivo che, riecheggiando i fasti dell'antichità classica e oltrepassando la pregiudiziale razionalistica moderna, prelude a sviluppi ontologici e trascendentali novecenteschi. Si pensi, per esempio, alle nozioni di phantasia greca o imaginatio latina, così compiutamente realizzate da tutta una corrente poetica, letteraria e filosofica (soprattutto di ispirazione platonica e neoplatonica) a partire da Apuleio a Plotino, passando attraverso l'ibridazione egizianeggiante e siriana di Plutarco, Porfirio, Giamblico. Si pensi, ancora, al Rinascimento e alla modernità, che hanno spesso recuperato la fantasia sotto forma di utopia. Si pensi, infine, alle Filosofie dell'Immaginazione del Novecento, che declinano la fantasia nel segno dell'immaginazione, dell'immaginario e dell'immaginale lungo un filo squisitamente estetico e poetologico." (Dall'introduzione)
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