Concilio e papato nel Rinascimento (1449-1516). Un problema irrisolto

Concilio e papato nel Rinascimento (1449-1516). Un problema irrisolto

Al Concilio di Costanza (1414-18) la teoria del "conciliarismo" (la supremazia del concilio ecumenico sul papa) aveva ottenuto la sua consacrazione definitiva. Si decise inoltre che i concili dovevano essere convocati a distanza di cinque anni, poi di sette e alla fine con intervalli di dieci anni. Il libro solleva un problema di attualità: l'autorità della chiesa e il suo modo di esercizio, un problema che non ha appassionato soltanto i teologi ma ha coinvolto in qualche modo la politica e la diplomazia, influenzando il pensiero politico, in particolare quello costituzionale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Strada regia
Strada regia

Albano Marcarini
Lezione di tenebra
Lezione di tenebra

Luigi Trucillo
L'occupazione. Vivere in Palestina. Ediz. illustrata
L'occupazione. Vivere in Palestina. Ediz...

Trotter Michele, Luzzati Pietro
Sulla strada
Sulla strada

Kerouac Jack
Rossovermiglio
Rossovermiglio

Benedetta Cibrario
Prima esecuzione
Prima esecuzione

Domenico Starnone
Vergine giurata
Vergine giurata

Elvira Dones
Quaderni del pianto (I)
Quaderni del pianto (I)

Marcela Serrano, M. Finassi Parolo