La colazione di Amore e Psiche (piccolo diario sul cambiamento)
"Ero felice. La mia felicità era direttamente proporzionale alla paura di perdere quello che avevo. Avevo Vittorio Giusti, il ragazzo più desiderato di Lodi. La percezione accanto a lui è sempre stata quella di girare con una corona luminosa sulla testa, quella duplice sensazione di visibilità ma di perenne peso. Avevo paura di sbagliare qualcosa che potesse rovinare il nostro rapporto, probabilmente non mi sentivo del tutto principessa". La donna che parla al passato della felicità è Marina, la protagonista della Colazione di Amore e Psiche, e sembra già di sentire nella sua voce una strana determinazione a cercare una strada nuova. Ma se può essere facile dismettere i panni della principessa, il difficile è decidere cosa indossare la mattina dopo. Proprio come nelle Metamorfosi di Apuleio, l'archetipo che presta il titolo al romanzo, anche nel libro di Angela Albano alla storia del personaggio principale si intrecciano le storie di altre donne, in una pluralità di voci e piani narrativi. Alla fine, sostenuta da un piccolo coro di allegorie femminili, Marina capirà che a volte il passato è soltanto un punto da cui partire per arrivare a trasformarsi in se stesse.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa