Falsa guerra

Falsa guerra

Un attivista in fuga da un paesino di campagna, una famiglia in vacanza al mare, una coppia che si perde fra i corridoi del Louvre, un barbiere di periferia, uno scrittore in cerca di una storia. Gli uomini e le donne di questo romanzo sono naufraghi sulla terraferma incagliati in una zona di confine. Si muovono in una specie di limbo, nella perenne sospensione fra realtà e desiderio, passato e futuro, fra il paese che si sono lasciati alle spalle e quello in cui – nell'eterna speranza di una promessa, di un nuovo inizio o semplicemente di una tregua – hanno deciso di stabilirsi. Alcuni vogliono andarsene ma non ci riescono, altri se ne sono andati ma è come se non fossero mai partiti. Perché, in fin dei conti, cosa significa espatriare? Perdere un territorio o guadagnarne uno nuovo? Che si trovino ancora a Cuba, negli Stati Uniti, in Messico, in Francia o in Germania, i protagonisti sono come paralizzati sulla frontiera di un mondo a cui non appartengono del tutto. Con una prosa visuale, simbolica, e uno stile incalzante, Carlos Manuel Álvarez dà forma a un mosaico di storie, un romanzo corale che racconta lo sradicamento, l'amicizia e la solidarietà con grande finezza ed empatia.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Peter Pan
Peter Pan

P. Ballario, Gabo Leon Bernstein, James Matthew Barrie
Uno yankee chiamato Bluberry. La giovinezza di Blueberry
Uno yankee chiamato Bluberry. La giovine...

Jean Giraud, Jean Michel Charlier
La Befana e il Mazapègul
La Befana e il Mazapègul

I. Fontana, Daniela Guerra