Autunno
Elisabeth, ricercatrice trentenne presso l'università di Londra, torna nella cittadina di provincia dove abita la madre per stare accanto a un vecchio vicino di casa, Daniel, centouno anni, che trascorre in uno stato di sonno profondo quelli che sono forse i suoi ultimi giorni di vita; malgrado la differenza di età i due sono stati a lungo legati da un'amicizia strettissima, che si è bruscamente interrotta anni prima e di cui Elisabeth, al capezzale di Daniel, cerca di riannodare i fili. Fuori da quella stanza c'è poi un paese traumatizzato dal voto sulla Brexit, percorso dalla paura e dall'intolleranza; ma anche una donna di mezza età, la madre di Elisabeth, che grazie a una comparsata in un reality show trova l'amore dove non avrebbe mai immaginato di cercarlo. Primo romanzo di una tetralogia ispirata alle quattro stagioni, Autunno è costruito come un caleidoscopio di aneddoti, visioni, ricordi che ci fanno entrare in maniera sempre più intensa nella vita dei suoi personaggi. Lucidissimo nel ritrarre una società in crisi, e al tempo stesso carico di compassione e di speranza, è una meditazione sull'incontro con il diverso e sul potere trasformativo della creatività umana; un romanzo dalla voce ricca di echi letterari ma anche capace di parlare in maniera diretta alla nostra inquieta contemporaneità.