Il giardiniere del signor Darwin
Thomas, il giardiniere di Charles Darwin, ha perso la moglie ed è rimasto solo a crescere due figli malati: secondo gli abitanti di Downe, un piccolo villaggio nel Kent, questo è il segno evidente della disapprovazione divina per le sue tendenze atee e per gli strani esperimenti che conduce sulle piante. La comunità accetta il grande botanico, illustre e benestante, ma non tollera il suo giardiniere, proiettando su di lui l'astio e le angosce provocate dallo sgretolarsi del loro quieto mondo chiuso di fronte alle dirompenti scoperte scientifiche in atto. In un affresco sapiente e documentato le vicende si dipanano incalzanti, tra pettegolezzi al vetriolo e vendette collettive, dando vita a un romanzo corale, ironico e lieve, vincitore in patria di due prestigiosi premi letterari.