I fidanzati di Babette
Ne "I fidanzati di Babette", Alice Berend ha saputo narrare le vicende dei suoi personaggi - talvolta vanitosi e ignoranti, frivoli e calcolatori - con una scrittura lieve e acuta, illuminata da una comicità gentile che non sfocia mai nel grottesco ma tratteggia bonariamente le ipocrisie della società piccoloborghese e dell'Europa del passato, così simile a quella attuale. «Alice Berend è una maestra nel raccontare con tocco leggero e umoristico la borghesia tedesca degli anni Venti» - Sette, Corriere della Sera Anna Bomberling è una signora benestante ma tormentata dalla professione del marito, che scalfisce quotidianamente la sua idea di felicità perfetta: il signor Bomberling si è arricchito grazie alla sua impresa funebre, e questa consapevolezza guasta il potenziale idillio di Anna, che pure grazie a lui ha potuto elevarsi socialmente e vivere nell'agio nella Germania di inizio Novecento. La situazione si complica quando c'è in ballo il fidanzamento della figlia Babette, giovane, graziosa e in età da marito...