Che bellu stu cantu ri sti puisii

Che bellu stu cantu ri sti puisii

Rivisitando le poesie del suo antenato Giuseppe Artale vissuto ad Avola nell'Ottocento, Sebastiano ha iniziato, quasi per caso, la sua produzione di verseggiatore via via sempre con più passione e più sentimento, al fine di mettere in risalto i diversi messaggi in esse contenute. La partecipazione, sin dall'adolescenza, alla vita della comunità parrocchiale dei Frati Minori Conventuali di Sant'Antonio Abate in Avola, ha contribuito a consolidare la fede cristiana nei suoi valori fondamentali da cui ha tratto fonte di ispirazione per scrivere poesie di carattere religioso rivolte a Dio, alla Vergine Maria e ai Santi. Avvenimenti di carattere storico e sociale del secolo scorso sono i temi preponderanti di alcune poesie.
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