Amore luminoso, ridente morte. Il mito di Tristano nella «Morte a Venezia» di Thomas Mann
"Amore luminoso, ridente morte" propone una nuova lettura della "Morte a Venezia" di Thomas Mann, che analizza il racconto secondo quattro "livelli di senso" - letterale, mitologico, erotico, genealogico - e ne ribalta l'interpretazione tradizionale. L'opera appare così costruita come una sofisticata sovrapposizione di strati solidali di simboli, in cui ciascun livello vela e allo stesso tempo schiude i significati di quello successivo. In questa luce, "La morte a Venezia" si rivela una riformulazione del mito medievale e poi romantico di Tristano, caro allo scrittore per via della frequentazione wagneriana. Sul corpo del mito, Mann innesta però il tema del rapporto tra arte ed eros, scrivendo uno dei racconti più amati e meno compresi del Novecento.