Poesie. Testo francese a fronte
I componimenti poetici raccolti in questa antologia ci rivelano, come scrive Luciana Rezza nella sua nota, "un Proust che 'fa' il poeta e una poesia che da un lato è stata per scelta ferriata nella crescita e lasciata allo stadio di ipotesi, dall'altro utilizzata per la vita. [...] Da questo angolo incolto nell'immenso giardino della sua opera, Proust ci mostra, più che la sua faccia umana, la sua maschera sociale". Immergendosi in un gioco "con le cianfrusaglie del Tempo che si perderà", il lettore troverà in questa silloge poesie proustiane edite in riviste, o in differenti raccolte di lettere, o in pubblicazioni di amici dell'autore, o in plaquettes di "versi ritrovati", o ancora inediti provenienti per lo più dall'archivio di Madame Mante-Proust e dal Fonds Marcel Proust dell'Università dell'Illinois a Urbana. Tali composizioni - il cui arco cronologico va dagli anni della giovinezza a quelli della piena maturità - vengono qui restituite nella bellissima traduzione di Luciana Frezza, fine poetessa e traduttrice sperimentata dei versi più intensi della moderna poetica francese. Così Luigi De Nardis giudicava quest'opera di traduzione: "[...] un lessico preciso e insieme indeterminato nel lieve e accidentato flusso memoriale; falsamente umile e dolorosamente ironico." Introduzione di Luigi De Nardis.
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