Mariti con le ali. Vedove da Covid «unite dall'amore»
«Un viaggio doloroso ma pieno anche di speranza tra le testimonianze di un gruppo di "vedove Covid", di cui faccio parte. I ricordi strazianti di un arco temporale che va dall'inizio della malattia dei nostri uomini fino al loro ultimo respiro nella solitudine di un freddo letto di ospedale. Siamo donne diverse per età, provenienza geografica, cultura. Donne dalle diverse personalità; alcune forti, determinate, arrabbiate, altre deboli, fragili, piene di dubbi e sensi di colpa. Donne autentiche che, attraverso ricordi passati e speranze future, desiderano mantenere aperte e vive le domande più vere del nostro cuore sul senso del vivere e del morire. In quest'ottica anche la nostra sofferenza e il sacrificio estremo dei nostri compagni non sono persi, ma possono essere il principio di una vita vera. Scrive Emmanuel Mounier nelle sue Lettere sul dolore: "Nessuna luce ci può essere data senza questa notte". Un libro di auto-mutuo aiuto che svela un esperimento sociale senza precedenti, perché ciò che ci ha travolte è senza precedenti». Francesca Vocino. Prefazione Mariapia Veladiano. Postfazione Tiziana Giardoni.