Clara va al mare
«Volevo scrivere una storia prendendo a modello i bambini e le bambine Down che ho conosciuto nella mia carriera di insegnante» dice l'autore, «perché queste persone un po' speciali sanno essere così dolci e aggressive, così tenere e indisponenti, a volte così comiche e spesso così disperatamente disarmanti che raccontare una storia con una protagonista Down mi è sembrato quasi inevitabile. Poi, mano a mano che procedevo con il racconto del viaggio di Clara, avevo sempre più l'impressione di descrivere molto semplicemente la condizione di bambino, di ogni bambino». Età di lettura: da 8 anni.