Pensare la diversità. Per un'educazione alla complessità umana
Il divario sempre più ampio che si è aperto fra l'evoluzione biologica e l'evoluzione culturale, fra la creatività delle nuove tecnologie e la loro capacità distruttiva, costringe a ripensare l'evoluzione umana. Gli autori di questo libro propongono di farlo pensando ai meticciati come alla ricchezza più preziosa per reimmaginare la relazione fra l'uomo e la natura, fra l'uomo e il suo destino di specie, fra l'uomo e la sua minacciata identità ideologica. Le tre parti del volume ne analizzano gli scenari, dal lontano passato al futuro immaginabile.
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