Il destino del cacciatore
Sordidi intrighi, grandi passioni, l'eccitazione della caccia grossa e la bellezza della natura incontaminata dell'Africa: Wilbur Smith al suo meglio, in una nuova traduzione.«Il maestro mondiale del romanzo d'avventura» – Sunday TimesAfrica Orientale, 1906. Con l'appoggio dello zio, il colonnello Penrod Ballantyne, Leon Courtney si unisce ai King's African Rifles, ma ben presto, deluso dalla disonestà che regna nell'esercito, si rende conto che quella vita non fa per lui. Penrod, allora, che conosce la passione del nipote per la caccia grossa, gli propone una delicata missione sotto copertura: spacciandosi per un cacciatore professionista, dovrà spiare i movimenti dei tedeschi, che sembra si stiano preparando a combattere per la Germania del Kaiser, e raccogliere informazioni su un ricco industriale, il Conte Otto von Meerbach. Quello in cui si ritrova coinvolto è un gioco pericoloso e intrigante, eppure Leon non dimentica il suo vero obiettivo nemmeno quando conosce Eva von Wellberg, la bellissima ed enigmatica amante del magnate tedesco, e se ne innamora perdutamente. Ma cosa accadrà quando scoprirà che il vero nemico è molto più vicino di quanto abbia mai sospettato?