Manifesto SCUM
Nel 1967, Valerie Solanas pubblica un opuscolo che proclama la superiorità biologica delle donne e chiede la graduale eliminazione degli uomini. Un testo sulfureo, subito divenuto cult per generazioni di femministe, riproposto in una nuova edizione basata sul testo integrale rivisto dall'autrice nel 1977. "Per bene che ci vada, la vita in questa società è una noia sconfinata. E poiché non esiste aspetto di questa società che abbia la minima rilevanza per le donne, alle femmine dotate di spirito civico, responsabili e avventurose non resta che rovesciare il governo, eliminare il sistema monetario, istituire l'automazione completa e distruggere il sesso maschile."