A un tratto Lamarck cominciò a correre verso l’uscita. La porta semiaperta della cascina si chiuse con un tonfo tale che spaventò Zac al piano di sopra. La cornice che stava tenendo fra le mani, cadde sul pavimento e si frantumò. Il ragazzo, imbottito di ansia, si abbassò lentamente e, con una ragionevole espressione accigliata e confusa, recuperò genuflesso la sua fotografia tra i pezzettini di vetro. Tolse preventivamente il grosso dei frammenti da terra e li sistemò momentaneamente sul comò vicino a una bajour. Accanto, un’altra cornice inquadrava una foto della sua famiglia sulle spiagge...
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