Tunz
Tunz. Tunz. Tunz. Come ogni sabato, Eva - aspirante velina - e Laura - la dea del peccato - da una parte, e Adamo - perdigiorno incallito - dall'altra, si preparano a passare la loro nottata al Sonik, al ritmo del Tunz che spacca e fracassa. Mentre si affrettano e si attardano, non sanno che quella notte cambierà per sempre le loro vite perché, incredibile, questa droga è troppo buona, ti fa flashare veramente di brutto! Fuori dalla psicadelica, però, c'è la realtà di ogni giorno. Così, una volta tornato il silenzio e recuperata un po' di lucidità, i protagonisti e gli altri individui con i quali, in un modo o nell'altro, la loro vita si è sfiorata tra le luci del Sonik, si troveranno davanti a un nuovo stato dei fatti, difficile da attribuire a una semplice serata in discoteca.