Spazi di crescita inversa
Giorgio è un uomo mite, al limite della dabbenaggine, che non si accorge che la sua vita sta prendendo una brutta piega: il lavoro non rende più come prima, il matrimonio sta andando a rotoli e gli amici di sempre, quelli con cui si incontra ogni lunedì mattina al bar sotto casa, per parlare di calcio e di "vita", non sembrano essere le persone che pensava che fossero. Solo nella lettura dei suoi amati libri gialli riesce a trovare un rifugio e a dare forma al sogno di una vita diversa. E la misteriosa scomparsa di Dasha, una cameriera, a dare l'occasione per un nuovo slancio vitale e per intraprendere un viaggio alla scoperta di sé e della realtà che lo circonda, assai diversa da quanto aveva sempre immaginato e percepito.