Sublime
C'è ancora una cosa che la rende diversa dagli altri. La sua pelle alla luce del sole diventa traslucida. Quando osserva oggetti come pietre o matite ne subisce il fascino, ma a prenderli in mano diventano insignificanti. Ha una consistenza che le permette di indossare dei vestiti, ma pesano quasi più di lei e continua ad averne percezione: le sfregano rigidi ogni parte del corpo. Ha la testa piena di domande e svuotata di ricordi. E come se l'avessero mollata giù e lei stesse aspettando, ancora sospesa, che la sua caduta faccia rumore. L'incertezza si insinua in lei e le toglie il respiro, e sente serrarsi il cuore in preda al panico. In questi momenti, lascia fuori tutto tranne la sua parvenza di tranquillità . Eccola qui, un fantasma nei panni di una ragazza, che infesta una scuola privata; ma lei non vuole infestare proprio niente. Desidera essere tangibile e solida. Avere il suo letto nel dormitorio, mangiare alla mensa e flirtare. Con lui. Più di tutto desidera stargli accanto.