Guarire
Francesca trattiene il dolore mentre l'archetto accarezza le corde del suo violoncello. Ha 35 anni e dall'adolescenza soffre di fitte lancinanti all'intestino, tali da rendere miracolosa la sua carriera da musicista e docente di conservatorio a Venezia. Ma una notte la sofferenza sembra non lasciarle scampo. Arriva al Pronto Soccorso, perde i sensi e viene ricoverata. Si sveglierà ascoltando la voce forte e decisa di un uomo fuori dalla porta della sua stanza. È il primario che si occuperà di lei, un incontro che le cambierà la vita e sfiderà tutte le sue convinzioni. L'amore, come antidoto alla morte, ci proietta in una dimensione "altra" rispetto alla finitezza delle apparenze.