Check-point Kyiv
Mentre i potenti della terra usano le rispettive propagande per dissimulare le reali intenzioni sulle sorti del conflitto, in Ucraina la gente muore: i soldati, carne da macello buttata nel tritacarne di battaglie cruente strada per strada in città spettrali; i civili inermi, vittime innocenti della folle "Operazione militare speciale" voluta dalla Russia di Vladimir Putin. Nei salotti televisivi italiani, presunti esperti, attraverso ricostruzioni storiche viziate dal pregiudizio e mossi da posizioni anacronistiche, narrano versioni fuorvianti drogando il dibattito e influenzando l'opinione pubblica. Al di là di come la si pensi, per avere un quadro più definito di quanto sta accadendo in Ucraina, la terra dei confini violati, è necessario sporcarsi le mani sul posto. In questo libro Curzi racconta le sue esperienze personali dall'inizio delle ostilità attraverso le tappe vissute in prima persona nel paese, i volti, le voci, le riflessioni di un cronista dal basso dentro le pieghe di un dramma epocale.