Invettive e distopie
Franco Buffoni, collegando invettive e distopie, riesce in questo libro a "tradurci" dalla Ferrara degli Estensi alla Ferrara di oggi, dall'Inghilterra di Tommaso Moro a quella di Huxley e Orwell, dal tenente Elitis al tenente Vittorio Sereni, dalla speranza utopica di Lorenzo Valla alla "realtà" distopica di Bernardo Carvalho. E dalle invettive dell'abate Parini al transumanesimo odierno, nella speranza che la trasformazione della morfologia umana, la clonazione e la criogenizzazione non giungano a riabilitare l'eugenetica e a liquidare lo stato di diritto.