Diario spirituale e riflessioni
"Dov'ero io diversi anni fa? Nel nulla. Se guardo indietro incontro la mia patria, le stesse stelle, gli antenati, ma io non ci sono; sono nel nulla, e là mi devo cercare." Inizia con queste parole la lunga riflessione poetica di Angela La Mantia, che pone le sue basi dalla giovinezza dell'autrice, quando, appena ventenne, si domandava dell'amore, della vita, di Dio. E facile, sfogliando queste pagine, comprendere come l'autrice si interroghi sulla sua condizione di essere umano e sulla poesia, ponendosi in maniera massimamente critica verso coloro che preferiscono la superficie delle cose, l'apparenza che tutto illude e tutto consuma.
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