Architettura rurale a Livinallongo, Colle Santa Lucia e Ampezzo. Una documentazione del 1941-42
Questo volume, a cura dell'Istitut Cultural Ladin "Cesa de Jan", raccoglie una documentazione del 1941-42 riguardante i comuni ladini di Livinallongo (Fodom-Buchenstein), Colle S. Lucia e Cortina d'Ampezzo (Anpezo-Hayden). Molti non sanno che gli accordi italo-tedeschi del 1939 riguardarono anche la popolazione di questi tre comuni, che fu chiamata a "optare" al pari dei sudtirolesi. Questi territori infatti, rimasero uniti amministrativamente e politicamente all'impero austro-ungarico fino alla prima guerra mondiale e al Sud-Tirolo fino al 1923, anno in cui si attuò la tripartizione fascista che divise la comunità storica dei ladini del Sella in tre provincie diverse. Durante la seconda guerra mondiale, tutti i paesi interessati alle opzioni furono oggetto di uno studio approfondito nel quali i singoli villaggi, i beni artistici, culturali e architettonici furono accuratamente registrati. Questa documentazione porta alla luce come in questo studio fu dedicato un particolare interesse all'architettura rurale, alla pianificazione del territorio e in generale alla cultura edile contadina di ciascun luogo.