Tutto il buio dei miei giorni
Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui, Luca. In curva tutti lo chiamano Teschio, e sembra il cliché del cattivo ragazzo. Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma solo ora sono nello stesso posto. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era. Teschio, però, non è disposto a lasciarla spegnere, lei che è vita, energia elettrica allo stato puro. E il tempo insieme diventa per entrambi come ossigeno dopo una lunghissima apnea.