La metafisica del ping-pong. Un'introduzione alla filosofia perenne

La metafisica del ping-pong. Un'introduzione alla filosofia perenne

"Un buon viaggiatore non sa dove va; un perfetto viaggiatore non sa da dove viene". Questo aforisma di uno scrittore cinese è il più perfetto compendio della "Metafisica del ping-pong". Perché quando s'impugna per la prima volta la racchetta non si sa dove può portare la passione per questo sport - magari addirittura in Cina, a sfidare i campioni locali - ma soprattutto non si sa di aver intrapreso una sorta di percorso iniziatico alla scoperta di sé e dei principi primi che governano la realtà. Lungo questo viaggio di perfezionamento sportivo, individuale e metafisico allo stesso tempo, Guido Mina di Sospiro non ha solo affrontato avversari di ogni tipo, affinato tecnica, tattica e strategia e appreso l'importanza di lasciarsi guidare da un maestro: grazie al ping-pong ha incontrato e visto in azione, nel vivo del gioco, la geometria non euclidea, la logica non lineare, la strategia da von Clausewitz a Sun Tzu; ha riscoperto Carl Gustav Jung e interrogato l'IChing, colto la potenza del mito platonico della caverna e dei principi della filosofia taoista. E naturalmente, inseguendo il suo "stato di grazia" mistico-sportivo, si è anche divertito, e continua a divertirsi moltissimo.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Lei non può entrare
Lei non può entrare

Roberto Estavio
Rivoli di donna
Rivoli di donna

Gloria Venturini
Nei confini dell'anima
Nei confini dell'anima

Roberto Murgia
Ultimo cielo
Ultimo cielo

Maurizio Grasso
Nelly
Nelly

Simona Limongelli