Testimone l'orizzonte
"Testimone l'orizzonte" è un romanzo storico ambientato ai Castelli Romani, in particolare nel paese di Rocca di Papa. La trama ruota intorno alla figura di una donna e abbraccia un periodo che va dal 1830 al 1960 circa, legandosi ai principali avvenimenti realmente accaduti durante l'arco temporale trattato. Documenti di archivio, usi e costumi, espressioni tipiche dialettali, tradizioni del territorio sono le basi sulle quali si è costruito il tessuto della narrazione. Il racconto, introdotto da un prologo iniziale, parte dal rapimento di una neonata concludendosi con un colpo di scena che riavvolge le fila degli eventi. Emergono dal passato numerosi personaggi, figli di quel preciso contesto sociale e storico, con riferimenti all'economia boschiva e agreste della Comarca di Roma così cara, un tempo, agli artisti del Grand Tour. E l'altra faccia della medaglia: a tanta bellezza che la natura offre e che spazia fino all'orizzonte - distaccato testimone di una vita che scorre e si intreccia - fa da contrasto un'esistenza non facile che coinvolge direttamente e indirettamente la protagonista. La storia continua e, dall'Unità d'Italia, arriva alla Repubblica, passando per i due grandi conflitti bellici: tutto fa da sfondo all'esperienza di Menichina e di chi le sta vicino, condividendo la sua vita. Un romanzo corredato di appendice e suddiviso in capitoli in cui le situazioni si accompagnano ai ricordi della donna.