Fidarsi è bene, non fidarsi non conviene
Giacomino è un uomo di mezza età, scontroso, sociopatico e profondamente inadeguato nei rapporti con il prossimo. Ciò a causa delle vicissitudini della vita che lo hanno reso particolarmente duro, a partire dalla separazione dall'affetto dei suoi due fratellini in età adolescenziale, Mauro e Carlotta, a causa dell'abbandono improvviso da parte dei genitori. Poi la sorte ha continuato a massacrare il povero Giacomino attraverso un turbinio di incredibili circostanze. Un evento scatenante porta il nostro protagonista a prendere una decisione drastica e a mettere in dubbio il proprio sentimento di fiducia nei confronti del mondo intero. Inizia così una spasmodica ricerca dei fratelli in un evolversi della propria coscienza che lo condurrà verso una nuova consapevolezza. Attraverso note sarcastiche, episodi grotteschi e messaggi ironici, con vari momenti di riflessione, il nostro Giacomino ci fa divertire, arrabbiare, commuovere, sorridere e pensare a come eventi e persone possano modificare irrimediabilmente le nostre esistenze.