Cortocircuito. Per Alfredo «Fred» Sonetto agenzia investigativa sabato
Alfredo "Fred" Sonetto lo sa bene, essere un investigatore privato in Italia non è poi questa gran cosa. Interminabili serate a spiare mogli e mariti infedeli, appostamenti in squallidi motel e pedinamenti per i peggiori locali della città. Un lavoro ancora meno divertente se alle dipendenze di Guglielmo Sabato, burbero titolare dell'omonima agenzia investigativa e se per colleghi si hanno un taciturno sociopatico, grosso come un armadio e una bellissima ex escort pronta a flirtare con chiunque, tranne che con lui. E poi diciamola tutta, Fred non è neppure un granché come detective! Per questa sua consapevolezza è certo di non avere nessuna possibilità di rintracciare la figlia sciroccata di una ricca famiglia borghese, ultimo cliente dell'Agenzia Sabato. Così ha una grande idea: farsi aiutare nelle ricerche da una giovane ladra calva, che non disdegna lo spaccio di metanfetamine e che ha pure truffato due violenti spacciatori, che si aggirano armati tra i vicoli di Genova in cerca di vendetta. Un'intuizione geniale! Cosa potrà mai succedere di tremendo?