Joan Crawford. Damnatio memoriae di una stella
Il nuovo libro di Davide Steccanella ripercorre le vicissitudini della vita e della carriera di Joan Crawford – oltre e al di là del libro scritto dalla figlia adottiva Christina dopo la morte della madre –, mettendo in luce il vero volto di un’autentica leggenda del cinema americano.Sensuali e profondi occhi blu, zigomi alti e bocca carnosa: il volto di Joan Crawford bucava letteralmente lo schermo. Grandissima star negli anni in cui Hollywood si identificava con la dreamland – quella terra dei sogni ricostruita in una recente serie TV dal regista Ryan Murphy –, Joan Crawford è stata un autentico “fenomeno americano” con cinquant’anni di carriera, ottanta film girati, una vittoria e tre nomination agli Oscar, le impronte immortalate nel piazzale del Grauman’s Chinese Theatre sulla Hollywood Boulevard e una stella a suo nome lungo la Walk of Fame al 1752 di Vine Street.