La città dei lettori (2021). Vol. 1: Leggere cambia tutto.
Un nuovo modo di diffondere la lettura, che si spinge oltre la recensione di libri. La Rivista La Città dei lettori è uno spazio di lettura e condivisione che dall'esperienza online sul sito www.lacittadeilettori.it diventa oggi un libro da leggere. Perché creare una nuova rivista letteraria? Perché una rivista oggi è un luogo in cui riconoscersi e ritrovarsi. La Rivista La città dei lettori è un invito alla lettura in maniera coinvolgente, per approfondire le proprie passioni, confrontarsi con le pagine e i suoi protagonisti. Le firme della Rivista La città dei lettori sono in primis autori che sono già stati tra i protagonisti delle scorse edizioni e amici del Festival La città dei lettori. Tra questi possiamo annoverare Paolo Di Paolo, Marco Vichi, Ilaria Gaspari, Valerio Aiolli, Alberto Schiavone, Caterina Soffici, Lilith Moscon, Gabriele Sabatini, Giorgio Nisini, Cristina Marconi, Francesco Musolino e tanti altri protagonisti della scena letteraria contemporanea. Gli scritti della rivista non saranno recensioni, ma condivisioni che originano da riflessioni ed emozioni, personalmente provate dagli autori in altre letture, così da creare un continuo confronto con pagine scritte nei libri di altri talenti. La rivista sperimenta, dunque, una nuova via per la diffusione della lettura, portando la conoscenza sui libri editi oltre esperimenti già conosciuti. L'obiettivo rimane coinvolgere il lettore dell'articolo, tramite l'esperienza stessa della lettura consigliata. La Rivista La città dei lettori nasce dal lavoro culturale dell'Associazione Wimbledon APS, con le attività del progetto La città dei lettori, diretto da Gabriele Ametrano. Dal 2017 La città dei lettori è divenuto punto di riferimento per appassionati lettori e professionisti della scrittura con il suo Festival e i suoi incontri in Toscana. Invitare alla lettura in maniera originale ed emozionante sarà quindi la linea guida da seguire, con lo scopo di riavvicinare i non lettori ad un'attività che stimoli fantasia e creatività, ma anche riflessione critica e culturale sul mondo di ieri e di oggi, oltre a confermare la passione dei tanti che già seguono il progetto La città dei lettori.