Demetrio e il portale degli dei
Sul pianeta Terra, Demetrio (12 anni) è affetto da una grave forma di malattia neurologica, epilessia Piccolo Male Assenze, che gli procura saltuari episodi di "perdita di coscienza". Tali crisi tuttavia si convertono in possibilità ulteriori, eccedenti, aprendo brecce multidimensionali per altri mondi: la malattia come portale. È così che nei suoi "viaggi" Demetrio incontrerà le altre due incarnazioni della sua essenza vitale, quella del passato - il monaco apprendista mago Najve - e quella del futuro - Dimitri, temperatura corporea diciotto gradi e casa al Queens. Il loro incontro, in altri termini la simultaneità di passato, presente e futuro, eliminerebbe negli esseri umani la paura della morte, primo strumento di controllo degli dèi olimpici, aprendo l'avvento del regno della vita: ritorno all'età dell'oro e crollo del dominio celeste. Gli deì così si schierano, stravolgendo la quotidianità di Demetrio, alle prese con i suoi problemi di ragazzino, con la scuola, con i suoi amici Marco, Lorenzo e Davide, le vacanze estive e i primi baci.