L'arte che abbiamo attraversato. Fotogrammi di entusiasmo e avventure

L'arte che abbiamo attraversato. Fotogrammi di entusiasmo e avventure

«Una fortunata coincidenza anagrafica la mia, che mi ha permesso di vivere a Torino quei vent’anni di entusiasmo e avventure.» Così comincia il racconto di Anna Peyron dei suoi anni Sessanta e Settanta in una città che vive in pieno il boom economico e in cui la scena artistica è estremamente vivace. A partire dalla galleria torinese di Gian Enzo Sperone, dove entrano Merz, Penone, Boetti, Paolini, Zorio, Gilardi, Anselmo, Pascali e molti altri, si compone una storia da cui emergono alcuni fotogrammi: la famiglia, la musica, il teatro, il cinema, i libri, le battaglie, il gioco, Londra, Venezia, l’Isola di Wight. Pezzi in soggettiva di un tempo affascinante e imprevedibile, sempre inseguendo il cambiamento e la bellezza, fino all’avventura del Deserto, un vivaio costruito come «una grande e meravigliosa astronave», come la definisce Pistoletto. Perché l’arte non si abbandona mai. Prefazione di Davide Ferrario.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

«Quelle carte de triumphi che se fanno a Cremona». I tarocchi dei Bembo
«Quelle carte de triumphi che se fanno ...

Sandrina Bandera, Marco Tanzi
Io non sono come voi
Io non sono come voi

Bonera Italo
Reduce, recycle, reuse. Arti performative per il recupero dello spazio urbano. Ediz. italiana e inglese
Reduce, recycle, reuse. Arti performativ...

Francesca Castagneto, Vittorio Fiore
Doppio giallo
Doppio giallo

Gianluca Atlante
Good God, bad God
Good God, bad God

Antonio M., Gosetti