King Kasai. Una notte coloniale nel cuore dell'Europa
Bianco, bianco spettrale, enorme. King Kasai è il nome di un elefante impagliato che per molto tempo è stato il simbolo del museo coloniale africano di Tervuren, un Congo in miniatura costruito su una tenuta di caccia di re Leopoldo II, vicino a Bruxelles, oggi AfricaMuseum. È davanti al King Kasai e alla gloria sfumata di un re che Christophe Boltanski, seguendo le tracce del cacciatore che nel 1956 aveva ucciso l’elefante dopo dieci giorni di inseguimento, trascorre la sua notte in un museo pieno di opere d’arte, materie prime preziosissime, uranio, coltan, cobalto, reperti antropologici e naturalistici. Un’arca che contiene flora, fauna, uomini, divinità, e che conserva al suo interno i fantasmi di un continente e la tenebra più oscura della storia coloniale dell’Europa.