Goblin girl
In questo graphic novel d’esordio, Moa Romanova racconta la sua vita recente. Una vita come tante tra desiderio di una relazione sincera, difficoltà economiche, il tentativo di tirare avanti, anche divertendosi, facendo fronte nel frattempo a una montante depressione e a sempre più severi attacchi di panico. È qui che questo libro, a un tempo scanzonato e lirico, punk e poetico, intimo e corporeo, rivela la sua vera natura. Con precisione e sensibilità sorprendenti, Romanova riesce senza patetismo a sollevare il velo dietro il quale nascondiamo il malessere mentale. Racconta così delle sue sedute da uno psicologo che non sembra essere d’aiuto, le sue vicissitudini su Tinder e le sue serate in cerca di compagnia, le lunghe ore passate nella vasca da bagno, la nascita di relazioni che sembrano superficiali e invece magari…