Gli inganni di Sarastro. Maschere del potere: dai Lumi al pensiero unico
La figura di Sarastro è la chiave di lettura politica del Flauto magico di Mozart, il simbolo stesso delle contraddizioni dell'Illuminismo come promessa di emancipazione e pratica di dominio. Da quella scena primaria allegorica si dipana un discorso che verte sulle alternative interne alla modernità come sistema di produzione e di governo, di potere disciplinare e costituente: normativismo, decisionismo nell'area capitalistica, il dibattito sull'estinzione del diritto e della legge del valore nel campo socialista. Rifiutando gli ingannevoli doni di Sarastro e le varie teologie del potere, una politica rivoluzionaria dovrebbe restituire natura terrena e conflittuale alle istituzioni.
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