La botanica dei profumi
Il mondo della botanica dei profumi nasconde sorprendenti segreti: ci si potrà stupire che il profumo di viola si estragga dalle foglie e non dai fiori, che l’odore dell’iris provenga dal suo rizoma, che il patchouli non sia un legno ma una foglia, che la fava tonka, dal delicato ma intenso profumo di tabacco e caramello, provenga dalla Dypterix odorata, un imponente albero tropicale. Come un giardino ben studiato non può non tenere conto del paesaggio che lo circonda, così una creazione profumata non può non tenere conto delle materie prime di cui è composta. Il mondo inesauribile e fonte d’ispirazione per ogni creatore di profumi, quell’universo vegetale che racchiude in sé l’inesprimibile magia delle essenze, è l’irrinunciabile base di ogni mélange ben riuscito. La ricerca di questo libro mette in luce quanto il legame tra il mondo botanico e quello profumiero sia profondo, quanto un seme piantato nella terra sia il fondamento di ogni creazione, creazioni che sono state spesso la testimonianza di vite straordinarie, percorse nel segno della creatività o travolte dal vento della storia. Senza dimenticare che essenze e profumi hanno fatto parte da sempre della storia del mondo, accompagnato l’uomo fin dai tempi più antichi, scandendo i momenti fondamentali dell’esistenza, rendendo più leggero il suo passaggio sulla terra e spesso facendo da tramite verso il mondo oltre la morte.