Il sapore di Roma. Gusti nuovi e ricette dimenticate di un'antica città
Tutto l'amore di due americane per la loro città adottiva è racchiuso in queste pagine. Il sapore di Roma ha conquistato il loro palato e stravolto del tutto le loro vite. Così Katie Parla, giornalista, e Kristina Gill, fotografa, hanno deciso di unire le loro visioni della Capitale in un lavoro unico. Molto più che un libro di cucina: i piatti della tradizione romana e le loro innovazioni contemporanee si fondono perfettamente con gli scatti che ritraggono la città eterna in tutta la sua bellezza. Una ricca collezione di ricette che abbraccia tutti i sapori di Roma, dal salato al dolce, senza dimenticare i drink. Grande attenzione viene rivolta anche alle minoranze etiche: impossibile non riconoscere i contributi della cucina ebraica romanesca. Pur riconoscendone i fondamenti, le autrici cercano di scardinare lo stereotipo secondo cui l'unica autentica cucina romana è quella ultra tradizionale, dimostrando come si sia passati dalle ricette originali alle variazioni che conosciamo oggi. Il classico abbinamento cacio e pepe, ad esempio, originariamente utilizzato solo per la pasta, ora insaporisce anche i supplì. Il pollo alla romana, nato come piatto estivo, adesso è anche una farcitura per panini. Nuovi utilizzi che non stravolgono in alcun modo la tradizione, ma rappresentano il culmine della secolare evoluzione di questa cucina.