Ode di scarafaggio

Ode di scarafaggio

"Capita che i pensieri, invece di scorrere in modo piatto e indifferente, acquistino di colpo un ritmo, le parole si accoppino a rime e le frasi si organizzino nelle strofe. Non è una poesia, non ancora. Quel che viene è un po' troppo infantile e non sufficientemente presuntuoso. Significa, semplicemente, che in testa si è risvegliato qualcosa di spontaneo e incontrollabile, qualcosa di preistorico, che forse già esisteva, quando non esisteva ancora il cervello. Cosa sarebbe? Gli scarafaggi! Si sono messi in moto e hanno cominciato la loro inquieta danza. Sempre più veloce, la danza batte nelle tempie, minacciando di far scoppiare il cranio, tappa le orecchia, fa saltare gli occhi fuori dalle orbite, spinge la mano a cercare istintivamente una penna. E così che nasce una filastrocca."
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il testo come database. Introduzione al DBT
Il testo come database. Introduzione al ...

Lorenzi Franco, De Rosa Stefania
Ebreo in Palestina
Ebreo in Palestina

Pietropaolo Luciano
Attimi di poesia
Attimi di poesia

Anna Maria Bonamore
Curiosi ma veri
Curiosi ma veri

Antonio Angiolillo