Dalla luna al mare
"Di solito si pensa che coloro che scrivono lo facciano per sublimare un prorompente amore dell'Io... Di solito si pensa che chi scrive abbia difficoltà relazionali e preferisca parlare con una pagina bianca per riempire il proprio vuoto esistenziale... Di solito si pensa che lo scrittore sia narcisista, folle o quanto meno strano... Mi sono interrogata per capire se io appartengo a queste categorie e, cercando di essere onesta con me stessa, ho concluso che, in parte, queste tre motivazioni, in misura più o meno preponderante, mi connotano... ma, ritengo, che ciò che maggiormente mi spinge a scrivere sia il piacere di comunicare riflettendo. Sembrerà banale, ma per me non lo è... Infatti caratterialmente io sono estroversa e logorroica e spesso la mia modalità di comunicazione è più veloce dei miei pensieri... Scrivendo trovo, finalmente, serenità e tempo per fermarmi a riflettere... Ecco, attraverso questo mio brevissimo racconto, apparentemente slegato e frammentario, ho voluto riflettere ed invitare a riflettere, tentando di uscire fuori dal mio ingombrante Io e privilegiando il Noi. Ho cercato, inoltre, anche attraverso le mie più recenti produzioni pittoriche di incorniciare e raccontare la mia estate del 2014."