Il resto è solo storia
"Avete mai visto la Nazione in cui abitate passeggiare tranquillamente nel centro della vostra città, magari mangiando un gelato e chiacchierando come fanno tutti i ragazzi normali con i loro amici? L'avete mai incontrata al lavoro o a scuola? L'avete mai udita sovrintendere i discorsi politici o le azioni amministrative? Sono sicura che, di fronte a questa domanda, molti dei miei lettori risponderanno istintivamente: certo che no, è impossibile! Gli Stati sono concetti convenzionali, radicati nella mente delle persone ma senza nessuna corrispondenza tangibile. Non si tratta che di zolle, di frammenti di terra lasciati lì fermi in mezzo al mare, con un confine immaginario, deciso e definito dai governi nel corso di anni, con qualche montagna, qualche collina e magari qualche lago nel mezzo. Più che rimanere immobili a farsi calpestare non sanno fare. Questa scrittrice è andata fuori di testa, ecco tutto" (Dal prologo)