Cartacce. Sta tutto miracolosamente in piedi
I racconti di Cartacce hanno l’andamento degli apologhi e il ritmo di quelle musiche da festa sull’aia che sembrano essere messe lì a caso e invece arrivano direttamente dalle sonorità classiche. Ci sono strambi personaggi le cui vicende capitali finiscono spesso in niente. Alieni, sorelle bizzarre, santi e diavoli, papi e apprendisti, ragazzi arrendevoli, nonne, zie, bimbi inesistenti e tutto un microcosmo spassoso e fuori tempo come le polke e le mazurke.