Zweig ha deciso che la sua “Novella degli scacchi” fosse il suo esecutore testamentario. È il suo ultimo racconto: un lampo dietro l’altro, sono fendenti di carta le pagine. Poco dopo, il buio definitivo si fa abbacinante e lo estingue. Un racconto a due colori, senza vie di fuga. Sul transatlantico diretto a Buenos Aires i passeggeri...
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